Carlo Bonatto Minella (1855 - 1878)

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Biografia breve di Carlo Bonatto

Carlo Bonatto (Frassineto Canavese 1855 - 1878) è stato un pittore del XIX secolo. Nato a Frassinetto Canavese (Aosta) il 16 agosto 1855, morto quivi il 6 giugno 1878. Spinto dall'amore per l'arte, scese dalle sue montagne in Torino dove s'iscrisse all'Accademia Albertina. Studiò indefessamente sotto la guida di Enrico Gamba e Andrea Gastaldi. Privo di beni di fortuna, dovette comporre da sè i soggetti dei suoi dipinti, senza usare modelli. Denotò profondo spirito di osservatore, valentia di disegno e buon gusto nella scelta dei colori. Eseguì quadri biblici e di soggetto orientale, non numerosi però, data la sua breve vita. Sue opere: Andrea Vezzales; Una pompeiana; Stella,; Costume egiziano; Testa di donna; La pensierosa; Alabardiere; La figlia di Sionne; Testa di guerriero; Un'egiziana che suona, la gusla; L'ebrea; Giuditta si presenta al popolo, giudicata la sua opera migliore; Autoritratto; La deposizione di Cristo, nella chiesa di Frassinetto; La religione dei trapassati, per la quale opera, in una biografia pubblicata nel cinquantenario della sua morte, si legge: « Fu questo il suo ultimo lavoro, opera d'intuizione e di presentimento, eseguito quando la tisi gli bruciava il sangue, ed è sereno come ii concetto della morte nel mondo greco; tutto finezza e mistero ». Nel 1922 alla Biennale di Venezia vi fu un'esposizione delle sue opere.

FONTE: A.M. COMANDUCCI

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